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2006
Abstract/Sommario: Molte specie animali africane rischiano l'estinzione a causa del bracconaggio che ogni anno fa milioni di vittime tra elefanti, rinoceronti, gorilla e animali di piccola taglia, per poter vendere illegalmente zanne, pellicce o carni. Molti governi africani stanno da anni collaborando con Wwf e altre associazioni per sventare i colpi dei bracconieri, con importanti risultati, ma senza riuscire ancora a debellare il problema.
Lecce : Youcanprint, 2018
Abstract/Sommario: L'autore, guida professionista ai safari in Zimbabwe, raccoglie qui racconti e testimonianze della depredazione e conservazione del patrimonio ambientale di questo paese africano.
Abstract/Sommario: Il bacino del fiume Congo è un santuario della biodiversità, ma mentre aumentano le aree protette, diminuiscono le foreste e la fauna, a causa di un diffuso bracconaggio di carne di selvaggina ed avorio. Questo dossier è dedicato a questa ampia area, che comprende 4 milioni di km quadrati, 5 paesi e 100 milioni di persone, alla difficoltà nel trovare il giusto equilibrio della tutela della biodiversità ed i diritti delle comunità che vi abitano. Si trovano i seguenti articoli: In peric ...; [Leggi tutto...]
Abstract/Sommario: Pratica diffusa in molte aree del mondo e regolamentata a livello internazionale, la caccia al trofeo causa ogni anno la morte di decine di migliaia di animali, anche di specie in via di estinzione. Nonostante sia definita da molte associazioni animaliste una pratica immorale e crudele, molti stati africani la consentono ottenendo in questo modo un'entrata finanziaria notevole, oltre a fornire molti posti di lavoro. Le associazioni animaliste premono perchè questa pratica diventi illeg ...; [Leggi tutto...]
Abstract/Sommario: L'African Parks è un'organizzazione che lavora a tutela dell'ambiente e degli animali dei grandi parchi nazionali africani. Dietro però questa facciata di buonismo, si cela in realtà un'azienda che assume il pieno ruolo dei parchi, anche in accordo con i governi locali, e li gestisce grazie a guardie armate che difendono il territorio dai bracconieri. Questa militarizzazione della tutela dell'ambiente però sembra legata a doppio nodo con il bracconaggio e la caccia, tanto da far pensar ...; [Leggi tutto...]
Abstract/Sommario: Il corno del rinoceronte è prezioso e caro come l’oro e la cocaina. Negli ultimi sei anni oltre mille rinoceronti africani sono stati uccisi per il loro corno, contrabbandato in Asia dove viene usato come rimedio naturale. L’autore denuncia il traffico illegale dei corni raccontando come bracconieri, armai fino ai denti, uccidano le loro prede nonostante il costante controllo dei ranger che tentano di salvarli dall’estinzione.
Abstract/Sommario: In Mozambico i gruppi estremisti islamici trovano terreno fertile per la loro lotta armata, grazie al commercio di droga, diamanti e risorse naturali, in special modo animali come gli elefanti. In questo modo fiorisce un commercio illegale che va ad arricchire queste organizzazioni, a discapito della popolazione locale e, soprattutto della fauna e della flora del paese, ormai fortemente minacciate. I parchi nazionali, come quello di Gorongosa sono così minacciati dai bracconieri che co ...; [Leggi tutto...]
Abstract/Sommario: Popolazione del deserto del Kalahari, i San vivono quella che si può definire diplomazia ambientale. Per loro è fondamentale vivere in stretta connessione con l'ambiente circostante, utilizzandone le risorse, ma anche aiutando l'ambiente stesso a rigenerarsi e rinforzarsi. I san sono cacciatori e raccoglitori ma hanno pieno rispetto per gli animali che cacciano, perchè considerati anche loro fondamentali per mantenere l'equilibrio ambientale.
Abstract/Sommario: In Tanzania i masai vengono espulsi dal governo per favorire il turismo e la caccia grossa da parte di ricchi turisti. I masai vengono espulsi dalle loro terre e portati in altri luoghi, costretti a lasciare le loro case e repressi se tentano di protestare per i loro diritti. Infatti, la Costituzione sancisce il diritto alla terra di questo popolo ma il paese ormai è interessato solo ai profitti che i safari e la caccia possono portare, senza più tenere conto della storia di un popolo. ...; [Leggi tutto...]
Torino : L'Harmattan Italia, 2000
Abstract/Sommario: Il libro intende confutare la tesi corrente secondo cui l'uomo primitivo fosse selvaggio e bestiale. l'autrice, al contrario, sostiene che nella preistoria l'uomo viveva pacificamente e soltanto verso l'anno 2000 a.c. comincia ad emergere la società guerriera.