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Abstract/Sommario: Un centinaio di operatori pastorali (preti religiosi e laici), provenienti da 13 paesi si sono riuniti in dicembre a Brasilia per il secondo incontro latinoamericano su “Chiese e industria mineraria”. L’incontro è servito per poter condividere esperienze di diocesi e comunità cristiane costrette a misurarsi con i problemi socio ambientali derivanti dalle attività estrattive, modello di sviluppo basato sul massiccio sfruttamento delle risorse naturali impostosi in America Latina. L’auto ...; [Leggi tutto...] Un centinaio di operatori pastorali (preti religiosi e laici), provenienti da 13 paesi si sono riuniti in dicembre a Brasilia per il secondo incontro latinoamericano su “Chiese e industria mineraria”. L’incontro è servito per poter condividere esperienze di diocesi e comunità cristiane costrette a misurarsi con i problemi socio ambientali derivanti dalle attività estrattive, modello di sviluppo basato sul massiccio sfruttamento delle risorse naturali impostosi in America Latina. L’autore racconta l’incontro e ne sottolinea l’obiettivo di elaborare percorsi, in fedeltà al Vangelo, per accompagnare la popolazione nella difesa della vita, della dignità, del diritto alla terra e lo sua difesa contro ogni forma di sfruttamento.

Abstract/Sommario: L’autore sociologo in questo articolo fa un bilancio rivolto al futuro delle Chiese d’Europa centro-orientale. Esse hanno davanti un tempo in cui occorre imparare il libero scambio di opinioni, il dialogo aperto, la critica e l’elaborazione collettiva dei conflitti, pena il rischio di trovarsi come un corpo estraneo in mezzo alle colture della libertà riconquistata. La forza delle Chiese del domani deve venire di nuovo dal Vangelo e devono prendere posizione per qualcosa e non combatte ...; [Leggi tutto...] L’autore sociologo in questo articolo fa un bilancio rivolto al futuro delle Chiese d’Europa centro-orientale. Esse hanno davanti un tempo in cui occorre imparare il libero scambio di opinioni, il dialogo aperto, la critica e l’elaborazione collettiva dei conflitti, pena il rischio di trovarsi come un corpo estraneo in mezzo alle colture della libertà riconquistata. La forza delle Chiese del domani deve venire di nuovo dal Vangelo e devono prendere posizione per qualcosa e non combattere contro qualcosa.

Abstract/Sommario: La Conferenza episcopale venezuelana ha denunciato come l’uso eccessivo della forza nella repressione alle proteste sociali, l’acuirsi della violenza sociale, la crisi economica, il gigantesco debito pubblico estero, l’inflazione fuori controllo, la svalutazione della moneta, il contrabbando di beni di prima necessità, la corruzione amministrativa, il calo del prezzo del petrolio e l’inefficacia dei provvedimenti amministrativi per affrontarla sino le innumerevoli cause che hanno porta ...; [Leggi tutto...] La Conferenza episcopale venezuelana ha denunciato come l’uso eccessivo della forza nella repressione alle proteste sociali, l’acuirsi della violenza sociale, la crisi economica, il gigantesco debito pubblico estero, l’inflazione fuori controllo, la svalutazione della moneta, il contrabbando di beni di prima necessità, la corruzione amministrativa, il calo del prezzo del petrolio e l’inefficacia dei provvedimenti amministrativi per affrontarla sino le innumerevoli cause che hanno portato il paese in ginocchio. L’autore spiega come le cariche dello Stato non abbiano gradito l’intervento dei vescovi su temi economici e politici e come l’invito della Cev al dialogo sia stato ignorato.

Abstract/Sommario: Viene riportata l’intervista fatta al gesuita missionario Franco Martellozzo dal 1963 in Ciad. Martellozzo descrive il difficile momento storico che il Ciad sta vivendo da quando ha dichiarato guerra contro il movimento fondamentalista di Boko Haram. La violenza, la volontà di far convertire tutti all’islam e la posizione dell’Occidente sono solo alcuni degli aspetti di questa intricata situazione che sta portando al collasso il paese e la sua popolazione.