Risultati ricerca
Roma : Valter Casini Editore, 2005
Abstract/Sommario: Uganda, marzo 2000. Su richiesta dell'Ifad, l'International Fund for Agricultural Development delle Nazioni Unite, Abbas Kiarostami e il suo assistente Seifollah Samadian arrivano a Kampala. Per dieci giorni, le loro telecamere digitali catturano e accarezzano i volti di un migliaio di bambini, tutti orfani, i cui genitori sono morti di Aids. Ma l'Africa è un continente molto particolare dove morte, povertà e aids, vanno a braccetto con sorrisi, musica e vita.
Milano : Mikado film, 2000
Abstract/Sommario: Le storie di alcune donne disperate si incrociano per le vie di Teheran. Detenute in permesso temporaneo che tentano di fuggire, madri ripudiate perché non hanno dato alla luce un erede maschio, mogli che tentano di occultare il loro oscuro passato, ragazze madri che per amore rinunciano ai loro figli.
Roma : Valter Casini Editore, 2005
Abstract/Sommario: Dieci scene, due inquadrature, cinque personaggi, l'interno di un'automobile nelle strade affollate di Teheran e tante parole. Kiarostami realizza il suo film più radicale, dove il processo di dissoluzione della regia si risolve in un'affermazione della propria poetica.
Mijfilm Production, 2009
Abstract/Sommario: In un Iran dove la musica rock è vietata due ragazzi si ritrovano a sfidare il regime cercando di realizzare il loro sogno di suonare con una band. Tra gli extra, 35' di intervista col regista che descrive la sofferenza degli artisti che in Iran non hanno la libertà di esprimersi.
Lucky Red, 2005
Abstract/Sommario: Nel sud dell'Iran, una piccola comunità di famiglie povere e senza casa decide di stabilirsi su una vecchia nave abbandonata nel mezzo del golfo Persico. A capo del gruppo c'è il capitano Nemat, che, come spiega il regista Mohammad Rasoulof: "abusa del suo potere anestetizzando la gente con le parole". È la storia di un microcosmo che, lasciandosi sottomettere da un leader carismatico, rischia di affondare, vittima delle sue stesse illusioni.
Iran : Centre Nationale De La Cinematographie, 1999
Abstract/Sommario: Un'auto percorre in campo lungo una strada sterrata. Così si apre il film, con uno dei "luoghi" visivi ormai canonici per il cinema di Kiarostami. Che non teme di riproporlo proseguendo un rigoroso percorso di depurazione dello sguardo del suo cinema. Così la storia dell''ingegnere che deve girare un documentario sui riti funebri che si tengono in un villaggio del Kurdistan iraniano diventa l'occasione per approfondire segni antropologici e psicologici. I simboli (tartaruga e scarabeo ...; [Leggi tutto...]
Bologna : I.RI.B./EMI Video, 2000
Abstract/Sommario: Il giovane Reza prende il treno dal sud dell'Iran per andare a trovare i suoi parenti a Teheran. Durante il viaggio incontra un'anziana signora che sospetta di lui quando scopre di essere stata derubata. Dallo scontro iniziale nasce una affettuosa amicizia che porterà il ragazzo a prendersi cura della donna dimenticandosi il motivo del suo viaggio nella capitale.
Roma : Bim, 2001
Abstract/Sommario: Nafas è una giovane donna afgana, fuggita dal suo Paese durante la guerra civile dei Talibani e rifugiatasi in Canada, dove lavora come giornalista, impegnata nell'ambito sociale e nella rivendicazione dei diritti delle donne, riceve una lettera disperata di sua sorellina, priva di gambe e rimasta a casa in Afghanistan, in cui le comunica di volersi togliere la vita. Nafas, decide così, di far ritorno in Afghanistan per salvare la sorella.