Spoglio
Sta in: Azione nonviolenta, LIX, 2022, n. 2 (marzo-aprile), P. 36-38 ; [Collocazione: scaffale Azione nonviolenta 2022]
Siamo all'anno zero del pacifismo italiano?
/ Paolo Bergamaschi
Abstract/Sommario:
Nelle manifestazioni pacifiste si tende sempre a cercare un'equidistanza tra le due parti, perchè se due nazioni entrano in guerra vuole dire che hanno deciso per azioni violente e non per la vera pace. Questo non è sempre corretto, in particolare per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, visto che l'Ucraina ha voluto ben difendere il suo stato da un'invasione indiscriminata. Nonostante ciò molti pacifisti tendono a prendere anche le parti della Russia, facendo diventare Puti ...; [leggi tutto]
Nelle manifestazioni pacifiste si tende sempre a cercare un'equidistanza tra le due parti, perchè se due nazioni entrano in guerra vuole dire che hanno deciso per azioni violente e non per la vera pace. Questo non è sempre corretto, in particolare per quanto riguarda la guerra tra Russia e Ucraina, visto che l'Ucraina ha voluto ben difendere il suo stato da un'invasione indiscriminata. Nonostante ciò molti pacifisti tendono a prendere anche le parti della Russia, facendo diventare Putin una sorta di difensore dei veri valori della libertà contro la depravazione occidentale. Solo che questo pensiero nasce da una totale mancanza di visione del contesto, come la guerra nel Donbass e i continui attacchi russi alla democrazia in est Europa.
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